Girone A

La Leonardo torna alla vittoria in una partita di fondamentale importanza e supera 2-1 il Modena Cavezzo. Tre punti fondamentali in una gara che era un vero e proprio scontro diretto. Ora la Leo può guardare con maggiore ottimismo alle prossime gare anche se il percorso per la salvezza è ancora lungo e pieno di insidie, a cominciare dall’esito della gara non disputata la scorsa settimana.

Girone A

La Jasnagora non perde colpi e supera per 6-2 la FC Alghero. La compagine cagliaritana vince con autorità e mantiene un’invidiabile posizione in classifica che le permetterebbe oggi di partecipare ai playoff promozione. L’Alghero deve invece preoccuparsi di concentrare tutti gli sforzi sulla prossima gara, probabilmente decisiva per le sorti dei catalani in campionato.

Il Monastir 1983 subisce una cocente battuta d’arresto contro la Giovanile Centallo che la supera per 8-2. Troppe le assenze che non permettono ai campidanesi di poter reagire alla forza della squadra ospite che si è dimostrata squadra che può puntare alla categoria superiore.

Girone E

Il Quartu si rimette in corsa superando di slancio, per 8-2, il Mirafin. Gara delicatissima che i giocatori del Quartu hanno saputo portare dalla loro parte dopo un primo tempo equilibrato, sbloccato nella seconda parte e ribadito con un tiro libero nel finale. La ripresa di marca nettamente quartese che segna fino al 4-0 e non si lascia raggiungere anche dal power play, inserito a oltre tredici minuti dal termine dagli avversari.

Il San Sebastiano Ussana perde per 6-4 una gara salvezza con l’Aranova. Il risultato rimette in cattive acque la formazione campidanese, che vede l’Aranova andare più avanti in classifica e veire raggiubta al penultimo posto dall’Elmas. La strada per la salvezza è ancora lunga e non priva di insidie.

L’ Elmas pareggia 5-5 in terra laziale contro lo United Pomezia. Era sicuramente un match salvezza che però non ha fornito elementi decisivi. Tutto è rimandato alle prossime gare che ci diranno se l’Elmas è in grado di raggiungere la salvezza. Occorrerà lottare fino alla fine ma la formazione lagunare ha tutte le carte per poterci arrivare.

Girone L

Quarta giornata del girone di ritorno. Le gare:

Nulla da fare per la Mediterranea Cagliari che perde 5-0 con il Città di Falconara. La formazione marchigiana si è dimostrata un osso troppo duro per le cagliaritane che hanno mantenuto in equilibrio la gara solo nella prima parte. Alla prima sfortunata autorete delle giocatrici isolane non è seguita una reazione ma anzi le avversarie hanno continuato a segnare con regolarità.  

Girone A

La Jasnagora batte 10-0 l’Oristanese. Praticamente un allenamento per le cagliaritane, anche a basso ritmo. Le oristanesi non hanno capacità offensiva e non hanno mai impensierito la difesa cagliaritana che si gode il primato in classifica anche se con una partita in più dell’Athena Sassari.

Il CUS Cagliari perde 3-2 in Gallura contro l’Arzachena. Le universitarie non appaiono nella loro migliore condizione e cedono di fronte ad una volitiva compagine gallurese che cerca di scrollarsi di torno l’ultimo posto per potersi concedere la possibilità di salvezza nei playout. Male il CUS, da rivedere nelle prossime gare.

Riposa l’Athena Sassari.

Girone A

Settimana di riposo.